Riequilibrio energetico

L’aura è il nostro corpo di luce. Un corpo luminoso formato da diversi strati che raccontano la nostra storia, le nostre emozioni, il nostro pensiero, il nostro passato e il nostro presente. I chakra, termine sanscrito che significa “ruota”, si muovono nella nostra aura. Quando il movimento dei chakra è corretto, godiamo di buona salute fisica, mentale, emotiva e spirituale. Quando invece uno o più chakra iniziano a bloccarsi o a ruotare in senso inverso, viviamo situazioni di malessere e talvolta di malattia.

Riequilibrare i chakra e i corpi sottili significa riportare l’armonia dentro di noi, riappropriandoci di ciò che ci appartiene: la nostra stessa esistenza.

Il riequilibrio energetico avviene attraverso il tocco delle mani, il suono e la vibrazione di mantra e il silenzio della mente e della parola.

Presqu'ile de Renote

BREVI CENNI SULL’UNIVERSO INVISIBILE CHE RUOTA ATTORNO E DENTRO DI NOI….

Non troverai mai la verità se non sei

disposto ad accettare anche ciò

che non ti aspettavi

Eraclito

                  CAMPO ENERGETICO O AURA

L’aura è il nostro corpo di luce. Un corpo luminoso formato da diversi strati che raccontano la nostra storia, le nostre emozioni, il nostro pensiero, il nostro passato e il nostro presente.

Naturalmente tutto ciò che esiste è immerso in un enorme campo energetico e dotato di una propria aura, non solo l’uomo dunque ma anche gli animali, le piante, le rocce, i cristalli…

Alcuni sensitivi hanno il dono di vedere il campo aurico, lo stesso si può dire per i bambini piccoli e gli animali. Tuttavia, anche chi non si ritiene dotato di una buona vista interiore può imparare a affinare la propria sensibilità e riuscire, con il tempo, la pazienza e la costanza, a percepire l’aura se non addirittura a vederla.

L’aura umana risulta suddivisa, o meglio composta, da sette strati, definiti anche corpi, che presentano delle caratteristiche sempre più sottili e delle vibrazioni sempre più elevate a mano a mano che si allontanano dal corpo fisico.

Ogni strato presenta delle peculiarità e delle funzioni diverse dagli altri ed è associato ad un chakra specifico.

Il primo strato è associato al primo chakra, il secondo al secondo chakra e così via.

Gli strati non risultano rigidamente isolati l’uno dall’altro, ma al contrario, si compenetrano e si fondono assieme. Ne risulta un’immagine fluida e morbida di energia in movimento.

Per la suddivisione degli strati aurici ho ripercorso lo schema illustrato da Barbara Brennan in “Mani di Luce” ed. Longanesi & C., Milano 1989.

 Il corpo  eterico  (primo strato)

Il corpo eterico è formato da piccole linee di luce che sporgono dal corpo da 0.5 a 5 centimetri.

Il corpo eterico rispecchia la stessa forma del corpo fisico, compresi gli organi interni, di cui rappresenta una sorta di matrice.

Il colore del corpo eterico va dall’azzurro chiaro al grigio a seconda della sensibilità della persona, più una persona è sensibile più i raggi luminosi tenderanno all’azzurro e viceversa. A questo livello aurico, tutti i chakra sono dello stesso colore, anche qui variante dall’azzurro al grigio.

Questo strato costituisce inoltre un indice della vitalità della persona.

Il corpo emotivo (secondo strato)

Il secondo strato sporge dal corpo fisico da 2,5 a 7,5 centimetri.

Il corpo emotivo presenta una struttura più sottile e più fluida rispetto al corpo eterico ed è legato ai sentimenti.

Il colore o meglio i colori del corpo emotivo sono tutti quelli dell’arcobaleno la cui intensità varia a seconda dei sentimenti che la persona esprime.

A questo livello aurico, ogni chakra ha un colore proprio:

  • 1° chakra         rosso
  • 2° chakra        rosso-arancio
  • 3° chakra        giallo
  • 4° chakra        verde
  • 5° chakra        azzurro
  • 6° chakra        indaco
  • 7° chakra        bianco

Il corpo mentale (terzo strato)

Il corpo mentale sporge dal corpo fisico da 7,5 a 20 centimetri.

Il terzo strato aurico è ancora più sottile del corpo emotivo e è legato all’attività mentale.

Solitamente il corpo mentale appare di colore giallo e si espande dalla testa e dalle spalle per poi scendere lungo tutto il corpo fisico.

E’ a questo livello aurico che troviamo le nostre idee, le forme pensiero e le emozioni ad esse legate. Le forme pensiero, gli schemi mentali che spesso ci governano fino ad influenzare il nostro vivere, risiedono dunque nel corpo mentale e va detto che più ci soffermiamo su un dato pensiero e più lo rafforziamo.

Spunto di riflessione: meglio pensare, e molto, in positivo…

Il corpo astrale (quarto strato)

Il corpo astrale sporge dal corpo fisico da 15 a 30 centimetri.

Il quarto strato aurico dispone di tutti i colori del corpo emotivo avvolti però in un tocco di rosa. Quando una persona ha il chakra del cuore aperto e pieno d’amore il suo corpo astrale lascia trasparire un’intensa colorazione rosa ed è come se con la sua aura avvolgesse in una nuvola rosata tutto ciò che incontra.

Bello no? Penso valga la pena avere pensieri carichi d’amore, quanto bene possiamo fare solo camminando e respirando con chi ci circonda!

Il corpo eterico “matrice” (quinto strato)

Il corpo eterico “matrice” sporge dal corpo fisico da 45 a 60 centimetri.

Esso contiene tutte le forme del corpo fisico rappresentate con linee trasparenti su uno sfondo blu scuro ed è la matrice del corpo eterico (primo strato). Il corpo eterico matrice, associato al 5° chakra, è quello in cui il suono dà forma alla materia.

Il corpo celestiale (sesto strato)

Il corpo celestiale sporge dal corpo da 70 a 90 centimetri e rappresenta il livello in cui si raggiunge l’estasi spirituale. Durante la meditazione, la preghiera, o durante le pratiche spirituali quando ci fondiamo con il Tutto, quando siamo in sintonia con ogni essere vivente, a qualunque specie appartenga, e con la Natura, abbiamo elevato la nostra coscienza al sesto livello aurico.

Dall’unione e dall’apertura del chakra del cuore e del chakra celestiale si sprigiona l’amore incondizionato.

Questo corpo presenta dei colori dalla tonalità pastello con riflessi d’oro e d’argento.

Il corpo causale (settimo strato)

Il settimo corpo sporge dal corpo fisico da 75 a 100 centimetri.

Quando eleviamo la nostra coscienza al settimo livello dell’aura, ci sentiamo tutt’uno con Dio.

Questo corpo è composto da fili di luce d’oro e d’argento che tengono unita l’intera aura e svolge una funzione di protezione assumendo un aspetto simile ad un guscio dorato.

Al suo interno scorre la principale corrente energetica che alimenta il corpo fisico. Nel corpo causale sono anche custodite le memorie delle vite passate.

 

 CHAKRA (termine sanscrito che significa ruota, vortice)

Nei punti d’incontro delle correnti energetiche del corpo fisico (nadi) si trovano i sette chakra principali (ve ne sono altri 21 minori e innumerevoli altri nei punti dell’agopuntura).

I chakra ci collegano con le energie vitali e eventuali anomalie nel loro movimento di rotazione portano a lungo andare a degli squilibri e infine alla malattia.

I chakra hanno un aspetto anteriore (legato ai sentimenti) e uno posteriore (legato alla volontà), tranne il primo che si orienta verso il basso e l’ultimo verso l’alto.

 Primo chakra MULADHARA chakra o chakra della radice

Situato fra ano e perineo nell’uomo e nel collo dell’utero nella donna, il primo chakra è legato strettamente alle energie primordiali e alla materia. E’ il chakra della sopravvivenza, della procreazione, della capacità di reggersi sulle proprie gambe, di dare concretezza alle idee e è la sede della gioia di vivere.

 Significato    Centro della radice

Colore             Rosso

Funzione         Controlla ghiandole surrenali, intestino, colonna vertebrale, unghie, capelli, fuoriuscita dello sperma,  è dimora della kundalini

Elemento        Terra

Suono              Vocale U

 Secondo chakra SVADHISHTHANA chakra o chakra sacrale

Situato nella zona pelvica, due dita sotto l’ombelico, questo chakra ci consente di provare piacere nel sentire e nel percepire. E’ il chakra della sessualità, non più come procreazione e dunque sopravvivenza della specie, ma intesa come piacere dell’unione.

Significato     Centro sacrale

Colore             Arancio

Funzione      Governa tutto ciò che è liquido, regola la digestione, il sistema urinario, controlla gonadi, ovaie, prostata, testicoli

Elemento        Acqua

Suono             Vocale O chiusa

Terzo chakra MANIPURA chakra o chakra dell’ombelico

Situato fra l’ombelico e il plesso solare, è il chakra del nostro potere, dove possiamo riconoscere il nostro vero sé, il nostro potenziale, ciò che siamo in realtà. E’ un chakra che soffre molto, perché spesso viviamo dimentichi di noi stessi e il lavoro per tornare qui, al nostro centro, è talvolta lungo e doloroso.

Significato     Città dei gioielli

Colore            Giallo

Funzione         Aiuta il sistema digestivo (assieme al chakra sacrale) influenza il pancreas

Elemento         Fuoco

Suono              Vocale O aperta

 Quarto chakra ANAHATA chakra o chakra del cuore

Situato all’altezza del cuore è il punto focale dei sentimenti, degli ideali, dei sogni. Il chakra del cuore rappresenta l’equilibrio, è infatti posto a metà fra i tre chakra bassi e i tre chakra alti. In questo spazio l’ego viene trasceso e l’amore può portare alla compassione vera e completa verso tutti, senza più alcun giudizio.

 Significato     Non colpito

Colore             Verde

Funzione         Controlla cuore e sistema circolatorio. Aiuta i polmoni e influenza sensibilmente il nervo vago e la ghiandola del timo

Elemento         Aria

Suono              Vocale A

 Quinto chakra VISHUDDHA chakra o chakra della gola

Situato all’altezza della gola, è il punto energetico in cui esprimiamo la nostra essenza. E’ il chakra della comunicazione, della parola e della creatività. Con questo chakra bene aperto siamo in grado di donare noi stessi per ciò che davvero siamo e di chiedere ciò di cui abbiamo bisogno.

 Significato     Puro

Colore             Blu

Funzione         Agisce su tiroide, polmoni, bronchi; lenisce i disturbi del linguaggio, armonizza il pensiero e i sentimenti

Elemento         Etere

Suono              Vocale E

 Sesto chakra AJNA chakra o chakra della fronte

Situato al centro della fronte fra le sopracciglia, nella zona dell’ipofisi, è il punto in cui diventiamo in grado di vedere e comprendere la realtà in tutti i suoi aspetti: dai livelli più sottili e elevati dello spirito a quelli più grossolani della materia.

Un chakra della fronte bene aperto aiuta la chiarezza delle idee, l’intuizione, la chiaroveggenza, la meditazione.

 Significato     Autorità, comando

Colore             Indaco

Funzione         Rinforza le ghiandole endocrine, stimola il pensiero intuitivo, previene i disturbi senili

Elemento        Tutti i precedenti ma in forma purificata

Suono              Vocale I

Settimo chakra SAHASRARA chakra o chakra della corona

Situato sulla sommità del capo, rappresenta lo sviluppo completo delle facoltà umane. E’ la porta verso il divino, verso le sfere più elevate e sottili, in cui la nostra consapevolezza si unisce per fondersi poi con il Tutto.

 Significato       Dai mille petali

Colore               Bianco oro

Funzione         Completa la persona, unisce il sé superiore e inferiore, accresce ogni facoltà umana

Elemento         Nessun elemento

Suono               Consonante M